Disney+, il servizio di streaming di proprietà della Disney, è arrivato e la quantità di contenuti disponibili a portata di mano può sembrare esagerata. Infatti, Disney Plus è stato lanciato con centinaia di film e migliaia di ore di programmi televisivi da guardare, tutti provenienti dalla libreria di titoli Disney e dai nuovi contenuti esclusivi di Disney Plus.
Lo studio ha scavato a fondo nei suoi archivi, rendendo disponibili film in live-action dimenticati degli anni ’60, ’70 e ’80 insieme a una tonnellata di film originali di Disney Channel. Senza contare i titoli del catalogo Pixar, Marvel e Lucasfilm e la crescente libreria di nuovi film originali che si possono trovare solo su Disney+.
Con un’ampia scelta di film disponibili per lo streaming su Disney Plus, abbiamo ritenuto necessario aiutarvi a ridurre la scelta di cosa guardare sul nuovo servizio di streaming. Abbiamo esaminato la libreria e selezionato alcuni dei migliori film che Disney+ ha da offrire, dai classici d’animazione ai film sui supereroi Marvel, dai film di Star Wars a sorprendenti titoli in live-action. C’è qualcosa per tutti in questo elenco, a ulteriore dimostrazione che Disney+ non è solo programmazione per bambini, ma si rivolge a tutta la famiglia. Di seguito, quindi, potete consultare il nostro elenco dei migliori film da vedere su Disney Plus.
Turning Red – Diventare Rosso
La Pixar ci ha dimostrato più volte di sapere esattamente come premere i tasti giusti per commuoverci, farci piangere, devastarci. Ma quello che “Turning Red- Diventare Rosso” sta facendo potrebbe essere ancora più impressionante: una storia brillante che non lesina sui sentimenti commoventi, ma fornisce queste emozioni in una storia adorabile, divertente e in gran parte ottimista di scoperta di sé e dei primi passi verso la femminilità. Turning Red riesce a fare tutto questo in un film pieno di trasformazioni di panda, ridicole boy band, Tamagotchis bisognosi e assurde prime cotte. Turning Red dimostra che un film Pixar può essere allegro, positivo e leggero, pur lasciando un’impressione toccante e potente.
Logan
Si può affermare che Logan è il miglior film degli X-Men. Sebbene la classificazione hard-R gli permetta di essere più violento di altri film della saga, non è per questo che è bello. È bello perché è fondamentalmente un neo-western in cui Logan deve capire se la sua vita è più della violenza che gli viene inflitta e se è in grado di essere un custode e un protettore piuttosto che un esecutore, mentre lui, il Professor X (Patrick Stewart), ormai al tramonto, e una giovane ragazza (Dafne Keen) sono in fuga da forze nefaste. Hugh Jackman è in grado di far uscire il personaggio con una nota alta e la regia di James Mangold dà al film un peso che smentisce le sue origini fumettistiche. Logan è un film cupo, ma molto più forte per questo.
Lightyear
A dire il vero, il mondo non aveva bisogno della storia delle origini che ha ispirato il nuovo giocattolo preferito di Andy, Buzz Lightyear, nel filone di Toy Story, eppure ancora una volta la Pixar dimostra che anche un concetto discutibile può trasformarsi in magia.
Buzz (doppiato da Chris Evans) è un presuntuoso ranger spaziale che cerca di ritrovare la strada di casa dopo essere rimasto bloccato su uno strano pianeta. Lightyear si diverte con un’abbondanza di riferimenti al filone di Toy Story, e vedere la Pixar raccontare una storia di fantascienza in questo modo ha il suo fascino. Ma la forza di Lightyear sta nel viaggio di Buzz che impara che non deve sempre essere l’eroe e che non deve lasciarsi sfuggire la vita. Lightyear potrebbe essere un’idea inutilmente contorta, ma c’è molta magia Pixar che rende Lightyear degno di essere visto all’infinito e oltre.
Free Guy
Come hanno dimostrato anni di tentativi, è difficile fare un film di videogiochi che funzioni. Ma Free Guy potrebbe essere uno dei pochi film di videogiochi di successo semplicemente perché il film di Shawn Levy crea un proprio mondo, pieno di riferimenti e omaggi ai giochi che conosciamo, raccontando allo stesso tempo una storia efficace sul personaggio non giocante Guy (Ryan Reynolds) che si rende conto di essere parte di un videogioco.
Se da un lato Free Guy mette a fuoco la logica e la fisica di questo tipo di gioco, dall’altro il film è altrettanto efficace nel mostrare il mondo reale: la relazione migliore del film si svolge infatti tra due programmatori (Jodie Comer e Joe Keery), che hanno ceduto la loro creazione di videogiochi a una società molto più grande, gestita dall’Antwan di Taika Waititi. Come sempre, Reynolds è affascinante, mentre Comer e Keery brillano in questo film d’azione con il cuore. La miscela di follia videoludica e relazioni con il mondo reale di Free Guy lo rende sicuramente uno dei migliori film sui videogiochi finora realizzati.
La bella addormentata
La Bella Addormentata rimane senza dubbio uno dei migliori film d’animazione mai realizzati dalla Disney. Certo, ci sono film più importanti per la storia della Disney come Biancaneve e i sette nani e Dumbo e film che hanno rivitalizzato la Disney come La bella e la bestia e Il re leone.
Ma probabilmente il più grande film d’animazione che Walt Disney abbia mai prodotto è la sua fiaba del 1959 sulla principessa Aurora, maledetta dal malvagio Maleficent e salvata dal principe Filippo. L’animazione è assolutamente sbalorditiva e Disney sfrutta appieno il processo Super Technirama 70 widescreen. Se si considera che la Disney non aveva il vantaggio dei computer come negli anni ’90, l’animazione in 2D è ancora più impressionante e contribuisce al romanticismo della storia. Questo sarebbe stato anche l’ultimo sussulto di questo tipo di animazione, dato che la Disney passò alla xerografia con i suoi lungometraggi negli anni ’60 e ’70.
Up
Mentre i primi dieci minuti attirano tutta l’attenzione su Up, film della Pixar del 2009, se si guarda oltre le montagne russe del prologo e si guarda al film nel suo complesso, si scopre uno dei migliori film d’avventura del XXI secolo. La storia di un vecchio bisbetico che decide di far volare la sua casa in Sud America usando dei palloni aerostatici e di farsi accompagnare da un giovane “esploratore della natura selvaggia” è un racconto fantastico sulla ricerca di nuove avventure e sull’imparare a lasciare andare il passato per trovare nuove relazioni. È una storia bellissima dall’inizio alla fine, ricca di azione emozionante, di umorismo e di immagini incantevoli. I primi dieci minuti sono la cosa migliore e peggiore che sia mai capitata a Up, ma guardate l’intero film e capirete perché è tra i migliori della Pixar.
Il Gobbo di Notre Dame
Non è il miglior film del periodo di rinascita Disney, ma è probabilmente il più interessante del gruppo. Il film adatta l’omonimo materiale di partenza incredibilmente oscuro, ma cerca di rendere Quasimodo bello dentro, anziché un mostro la cui bruttezza è un riflesso del suo carattere.
Ma questo semplice messaggio di “Sei bello dentro” è avvolto in un film che non solo è visivamente sontuoso, ma ha anche uno dei più memorabili cattivi Disney in Frollo, un personaggio che lotta con la sua lussuria per la protagonista femminile, Esmerelda. Il film non è del tutto riuscito a fondere elementi più maturi come questo con le battute per bambini fornite da personaggi come i gargoyle parlanti, ma è comunque una visione affascinante e necessaria per chiunque sia interessato a questo periodo della storia dell’animazione Disney.
Captain America: Il primo vendicatore
Mentre molti fan della Marvel giurano che Captain America: The Winter Soldier, io direi che Il primo vendicatore non è solo il film di Captain America migliore, ma anche il miglior film Marvel. Se si vuole fare un film sui supereroi, allora forse è una buona idea capire l’eroismo e in nessun film Marvel questo è incapsulato meglio de Il primo vendicatore.
Mentre gli altri film Marvel hanno eroi che imparano a essere persone migliori, Steve Rogers (Chris Evans) dà l’esempio e il film si nutre non delle sue scene d’azione, ma dei suoi momenti più piccoli e umani, come il tuffo su quella che pensa sia una granata attiva o la sua incapacità di parlare alle donne. Chiunque dica che un personaggio di buon cuore non può essere interessante non ha mai visto questo film con attenzione, e scoprirà perché il MCU non ha mai fatto l’eroismo meglio di questo film.
Tarzan
Se non avete ancora visto quello che in gran parte si qualifica come la fine della seconda età dell’oro della Disney, vale assolutamente la pena di rivederlo. Il film segue la tradizionale storia di Tarzan (Tony Goldwyn), un uomo allevato dalle scimmie che viene poi stravolto quando si presenta la possibilità di ricongiungersi all’umanità nella persona dell’affascinante Jane (Minnie Driver).
La posta in gioco è ancora valida – quale famiglia sceglierà Tarzan – pur utilizzando alcune delle più belle animazioni dell’epoca. Anche le canzoni di Phil Collins, utilizzate in modo non diegetico rispetto ai brani musicali dei precedenti film Disney degli anni ’90, sono un successo e conferiscono a Tarzan una personalità unica che lo fa risaltare tra i suoi simili.
Crudelia
Crudelia è sicuramente uno dei remake Disney live-action più forti finora, soprattutto perché si diletta a fare le sue cose piuttosto che cercare di assomigliare troppo al suo predecessore animato. Il film è una storia di origini per Crudelia de Vil ambientata nella Londra degli anni ’80, dove Emma Stone interpreta una piccola truffatrice orfana con la passione per la moda che ottiene un lavoro da sogno lavorando per la famosa stilista Baronessa (Emma Thompson).
Mentre Crudelia inizia a mostrare le sue promesse, vengono alla luce dei segreti che ricontestualizzano la vita che ha condotto fino a quel momento, il tutto mentre ha a che fare con un capo esigente. Il film ha forti richiami a Il diavolo veste Prada, ma non si fa mancare le sue influenze. Interpretazioni carismatiche e una colonna sonora da urlo rendono questo film molto divertente. Sebbene Crudelia abbia originariamente debuttato come parte del Premier Access di Disney+, ora è disponibile in streaming gratuitamente.
Luca
Luca, il film Pixar del 2021, è una dolce delizia estiva. Ispirato all’infanzia del regista Enrico Casarosa, il film si svolge nella Riviera italiana degli anni ’50-’60, dove un giovane mostro marino di nome Luca (Jacob Tremblay) esaudisce il suo desiderio di incontrare gli esseri umani quando va in superficie, solo per scoprire che si trasforma in un ragazzo umano quando è fuori dall’acqua. Insieme a un mostro marino più ambizioso e audace di nome Alberto (Jack Dylan Grazer), incontra nuovi amici e scopre che c’è molta più vita al di fuori della sua casa isolata. Si tratta di una storia intima e di piccola portata per la Pixar, e il film è ancora più gratificante se letto come una storia sulla queerness.
L’isola dei cani
Grazie all’acquisizione della 20th Century Fox da parte della Disney, i due film d’animazione in stop-motion di Wes Anderson (distribuiti da Fox Searchlight) sono in streaming su Disney+. Isle of Dogs, il film di Anderson del 2018, merita di essere visto, ed è una delizia per tutti gli amanti dei cani. Ambientato nella città immaginaria di Megasaki, un’epidemia di influenza canina porta all’esilio di tutti i cani sull’Isola dei rifiuti. Quando un ragazzino si intrufola sull’isola per cercare il suo cane Spots, inizia un viaggio avventuroso pieno di bizzarria e comicità. Il punto forte di Isle of Dogs è la presenza di attori del calibro di Bryan Cranston ed Edward Norton che danno voce a cani adorabili, e come sempre l’occhio di Anderson per il design e i dettagli della produzione è immacolato.
Raya e l’ultimo drago
Se Raya e l’ultimo drago è passato inosservato, date le circostanze della sua uscita pandemica, ora è il momento giusto per recuperare quello che è onestamente uno dei migliori film dei Walt Disney Animation Studios degli ultimi anni. Si tratta di una storia fantasy epica con un’incredibile costruzione del mondo, che ruota attorno a una giovane donna di nome Raya che viaggia per trovare un drago scomparso e annullare un evento cataclismatico che ha frammentato il mondo di Kumandra in cinque tribù separate, ognuna con il proprio territorio. Il film non è solo divertente ed emozionante, ma anche molto simpatico grazie al ruolo di co-protagonista di Awkwafina, che interpreta il drago Sisu.
Contenuto liberamente ispirato a https://collider.com/best-movies-on-disney-plus/